Ecomondo, che per quest’anno si terrà
da martedì 7 a venerdì 10 novembre 2017, presso
Rimini Fiera, rappresenta il principale evento dell’area Euro-Mediterranea nel settore della “Green e Circular Economy”, costituendo un importante momento di confronto con i principali attori e player industriali del settore.
Anche quest’anno, il Custer SPRING sarà presente con uno
spazio espositivo ospitato all’interno dello stand di Federchimica, situato nel padiglione D3, allo stand numero 140.In particolare, per quanto riguarda il
settore Biobased e la Bioeconomia, vi segnaliamo i
convegni a nostro avviso di maggiore interesse, alcuni dei quali vedono coinvolto il Cluster come co-organizzatore:“La green Economy italiana: la sfida per la nuova legislatura”Durante la sessione plenaria di apertura si svolgerà un “confronto con le forze politiche” al quale prederanno parte: Stefano Parisi - Energie per l’Italia, Enrico Rossi - Presidente Regione Toscana - Movimento democratico e progressista, Lorenzo Fontana – Vice Sindaco di Verona e membro Gruppo Europa delle Nazioni e della Libertà, Parlamento Europeo - Lega nord, Luigi Di Maio - Vice Presidente della Camera dei Deputati, Movimento 5 Stelle, Graziano Delrio - Ministro delle infrastrutture e dei trasporti Partito democratico, Gian Luca Galletti - Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare. A seguire, verrà affrontata la relazione sullo stato della Green Economy 2017 e le proposte della green economy per la nuova legislatura; mentre dalle ore 15:00 si terranno cinque sessioni parallele di approfondimento:
- Per una Rete delle Green Cities in Italia
- Il futuro dell’Accordo di Parigi e le politiche energetiche nazionali
- Economia circolare: attuazione e recepimento del Pacchetto Direttive europee su rifiuti
- La mobilità futura: less, electric, green and shared
- Green economy e le politiche industriali
Nella Sessione plenaria conclusiva dalle ore 9:30 – si terrà un confronto internazionale tra Europa, Cina e USA dedicato all’approfondimento dei nuovi equilibri mondiali, politici ed economici e dei loro possibili effetti sulla green economy, al quale prederanno parte, tra gli altri, Catia Bastioli – CEO Novamont e Presidente Cluster SPRING e Simona Bonafè – membro titolare Commissione Ambiente e membro sostituto Commissione Industria del Parlamento europeo.
Al link è possibile registrare la propria partecipazione.
- Mercoledì 8 Novembre – ore 9:30–13:00 , nella sala Biobased Industry al padiglione D3:
“Innovazione nella bioeconomia: Cluster tecnologici, progetti nazionali e internazionali”A cura del Cluster SPRING, del Cluster CLAN e del Comitato Tecnico Scientifico di Ecomondo.Il Programma prevede una prima parte di interventi volti ad illustrare gli obiettivi e le finalità sottese alla costituzione dei Cluster Tecnologici Nazionali, quali piattaforme permanenti di dialogo tra la rete di ricerca pubblica e le imprese, tra questi: Cinzia Tonci, Ministero dello Sviluppo Economico; Oscar Pasquali, Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca; Daniele Ferrari, ENI-Versalis e PlasticsEurope Italia; Vincenza Faraco, Università di Napoli “Federico II”, Lucio Sabbadini, Fincantieri.
La seconda parte sarà invece focalizzata sui progetti specifici di innovazione creati dai cluster italiani ed europei direttamente collegati alla bioeconomia. Tra questi, vi segnaliamo la
presentazione dei progetti realizzati nel triennio 2014-2017 nell’ambito del Cluster SPRING: BIT3G –
Bioraffineria di Terza Generazione Integrata nel territorio e
REBIOCHEM -
Biochemicals da biomasse: integrazioni di bio-conversioni per la produzione e l’applicazione di biochemicals da biomassa di II generazione da fonti rinnovabili.
La sessione poster offrirà l’opportunità di conoscere altri progetti innovativi nell’ambito della Bioeconomia.
- Mercoledì 8 Novembre – ore 14:00–18:00 – nella sala Biobased Industry al padiglione D3:
“
Bioeconomia mediterranea sostenibile”A cura di IT Cluster tecnologici sulla Bioeconomia, Iniziativa Bluemed, PRIMA, PPP BBI JU.Il convegno mira a porre in evidenza le sfide che l’area mediterranea deve affrontare a causa dei cambiamenti climatici e delle tensioni economiche e sociali. In questo panorama, con la bioeconomia, e in particolare con lo sfruttamento delle opportunità offerte dalla disponibilità locale di biorisorse agricole, forestali e marine, così come con l’impiego dei terreni marginali e rurali, e grazie alle iniziative PRIMA e BLUEMED, è possibile stabilire importanti sinergie transnazionali tra i Paesi di quest’area, con l’obiettivo di creare maggiore coesione sociale e politica, ed essere concorrenti con i Paesi leader del Nord Europa.
Il Programma vede la partecipazione tra gli altri, di Claudio De Vincenti - Ministro per la Coesione Territoriale e il Mezzogiorno; Miguel Garcia Herraiz - Vice Segretario Generale dell’Unione per il Mediterraneo; Fabio Fava - Università di Bologna, Rappresentante Italiano Bioeconomia in Horizon 2020, BBI JU, BLUEMED, e membro del Consiglio Direttivo di SPRING; Catia Bastioli – Presidente Cluster SPRING e Paolo Bonaretti - Presidente del Cluster Agrifood.
A cura di OCSE, Cluster SPRING e il Comitato Tecnico Scientifico Ecomondo.Il Programma prevede una prima parte di discussione sullo stato dell’arte e le prospettive della Bioeconomia Circolare, seguita poi dalla presentazione di alcuni esempi e casi studio realizzati con successo da industrie italiane. Tra questi, l’esperienza di alcune realtà aderenti a SPRING, quali Bioeconomia circolare per la produzione di sostanze chimiche e prodotti di origine naturale: il caso Mater – Biotech, Giulia Gregori – Novamont, Bioeconomia Circolare nel settore dei rifiuti alimentari, Lorenzo Valtieri - Caviro Distillerie, Riciclo dei prodotti assorbenti per l’igiene personale – Fater, etc.
Seguirà una Tavola Rotonda moderata da Mario Bonaccorso – Assobiotec e Cluster SPRING, con focus sugli ostacoli e opportunità a livello normativo e tecnologico per l’applicazione della Bioeconomia Circolare.
Per ulteriori informazioni potete consultare il sito web di
Ecomondo oppure registrarvi all’evento.